ARTICOLO NOVANTANOVE - Associazione per il Dialogo sociale

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XIII Edizione
di Ipsos Flair

“Italia 2023:catenaccio all'italiana.”

CNEL - Sala Gialla
Roma, 19 aprile 2023
Insediamento della XI Consiliatura del CNEL
Si è tenuta il 22/09/2023, presso la Plenaria Marco Biagi di Viale Lubin (Roma), la cerimonia di insediamento dell’XI Consiliatura del CNEL, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Hanno partecipato, inoltre, il Presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra, il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone.

Ha aperto i lavori il Prof. Renato Brunetta, presidente del CNEL, che, dopo aver ringraziato le autorità presenti, ha incentrato l’intero intervento sul tema del lavoro. “Il lavoro di cui parla la nostra Costituzione - ha affermato Brunetta - è un lavoro pagato il giusto, un lavoro dignitoso e, soprattutto, un lavoro sicuro”. E proprio al problema della sicurezza sul lavoro il Presidente del CNEL ha dedicato ampio spazio: “Lavorare non è morire, come giustamente ha ricordato nei giorni scorsi il Presidente Mattarella. Oggi il problema della sicurezza sul lavoro non è più quello delle buone leggi, che abbiamo, ma della loro effettiva applicazione. E questo compito spetta a tutti, a partire dai corpi intermedi. E il CNEL, come casa dei corpi intermedi, si impegna programmaticamente a mettere al centro di questa nuova Consiliatura il lavoro come espressione di dignità e sicurezza”.

Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, ha sottolineato il ruolo strategico del CNEL sui temi del lavoro. “Il CNEL - ha affermato - è la casa di confronto tra le rappresentanze e occasione di stimolo sul tema dei rinnovi contrattuali”.

Il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha infine analizzato l'importanza di attribuire al CNEL piena legittimità all'interno del dibattito pubblico e politico. "Il CNEL va restituito non solo all'archiettura del nostro sistema istituzionale, ma sopratutto alla piena legittimità del dibattito politico, dalla quale è stata sostanzialmente allontanata nel corso degli ultimi anni", ha concluso.


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Webinar
“Piattaforme digitali e democrazia. Governance delle tecnologie e libertà.”

CNEL - Parlamentino
Roma, 16 novembre 2021



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"Sostenibilità nel XXI secolo è Progresso - Sfida per la Democrazia"
Assemblea generale Soci Articolo Novantanove del 22 giugno 2022

Già nel 2015 Articolo Novantanove era dell’avviso che occorresse “passare da un mondo fondato sulla quantità ad un mondo che assuma come valore la qualità: della vita, dei rapporti tra gli uomini, dei rapporti tra l'uomo ed il pianeta” e divenne il mantra del suo agire.
Siamo ora nel 2022: il quadro geopolitico è stato radicalmente modificato dalla guerra della Russia contro l’Ucraina, dalla pandemia Covid-19 e dalla rivoluzione digitale, ma non ha mutato la centralità della sostenibilità anzi l’ha esaltata, pur ridefinendo interazioni e valenza delle sue componenti: ambientale, economica, sociale, istituzionale.
Le accelerate transizioni nelle quali siamo immersi incidono infatti in crescente profondità nei modelli di produzione e di consumo, ormai da iscrivere ad un tempo che non è più.
E non si possono poi trascurare ulteriormente la loro equità nell’accesso e nella fruizione, avendo presente la dinamica demografica a livello Paesi e Continenti.
Transizioni tutt’altro che indolori ed i cui effetti si palesano, quindi, di lunga durata e ci impegnano a ridefinire qualitativamente e quantitativamente la concezione del benessere - e della felicità - a cui fisiologicamente aspira per sua natura ogni persona, ogni comunità fino a livello globale.
In tale divenire il consenso sociale e la tenuta delle istituzioni, in una democrazia partecipata, sono allora vitali.

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